Abbiamo detto che il Pinscher ha un carattere equilibrato tuttavia non bisogna mai pensare di aver acquistato un cane del genere solo per tenerlo in casa a far compagnia ai bambini o come guardiano dell’appartamento.
Il cane deve essere corretto se rivela qualche imperfezione nel carattere e ciò può farlo solo il suo padrone verso il quale il Pinscher, ha un notevole rispetto.
L’animale è docile ed impara facilmente ma non bisogna lasciarsi impietosire dalla sua simpatia e se combina qualche marachella, bisogna sgridarlo e smussare i lati negativi del suo carattere e bisogna farlo proprio quando è cucciolo.
I veri amatori di questa razza cioè i cinofili con la C maiuscola, non si fanno commuovere dallo sguardo dolce della bestiolina specialmente se si tratta di uno Zwergpinscher che appare ai padroni sempre cucciolo date le sue dimensioni.
Il pinscher è sempre sicuro di sé, forse troppo ecco perché molte volte appare indocile o con una marcata irruenza che va assolutamente corretta.
Un difetto del Pinscher che va represso, è il suo abbaio continuo anche quando non c’è motivo di allertare i padroni.
A volte bastano dei semplici rimproveri ma effettuati con la dovuta durezza, per riportare il cane alla disciplina.
Una maniera molto efficace per educare il pinscher, è quella di fargli spendere delle energie attraverso la corsa ed altre attività sportive.
Il Pinscher infatti, è un animale altamente addestrabile proprio perché sensibile al richiamo del padrone e molto propenso ad apprendere le novità.